RICORDANDO GLI ANNI CINQUANTA
Il
giorno 25 aprile i soci si sono ritrovati in sede a rivivere i mitici
anni Cinquanta. Per alcuni è stato un momento per ricordare il loro
vissuto giovanile, per altri è stato un gioco d'mmaginazione aiutati
soprattutto da film come "Grease".
Per
l'Italia il Cinquanta fu il momento della ricostruzione post bellica,
della speranza in un domani migliore, della ripresa economica che
portò al benessere e al boom economico dei decenni seguenti.
Erano
gli anni in cui si guardava agli USA come paladini della salvezza e
della democrazia; portatori di quel benessere economico insperato
dopo che la seconda guerra mondiale aveva arrecato solo distruzione,
morte e povertà.
E
gli USA non erano solo jazz e blues, ma anche boogie-woogie, portato
dai soldati americani, e rock and roll, diffuso dalle radio. Ritmo e
musiche scatenate con la presenza di figure acrobatiche che creavano
nelle sale da ballo brio e divertimento.
E
anche al Nosu Impari il brio e il divertimento non è stato da meno.
Il gruppo di ballerini, coadiuvato da una delle promotrici
dell'evento Rebecca Melis, si è esibito in una sfilata in rigorosi
costumi anni cinquanta e in balli d'epoca.
Una
giuria ha premiato le coppie considerate più belle e si è ballato
prima e dopo una delle ormai mitiche e luculliane cene di
condivisione.
Non
potevano mancare i balli sardi che, con i costumi anni Cinquanta,
hanno ricreato un'atmosfera da “ballu in praxa 'e cresia” d'altri
tempi, quando i giovani non uscivano più con il vestito tradizionale
sardo abbagliati, o solo affascinati?, dalla modernità.
Nella
serata il mago Pino si è esibito con alcuni suoi strabilianti giochi
di prestigio che hanno lasciato il pubblico entusiasta.
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